Fissaggio teli piscina: quali tipologie esistono?

Pubblicato il 29.08.2022 | Aggiornato il 01.06.2023

Sistemi di ancoraggio coperture piscine

Così come è importante scegliere il modello di copertura per piscina in base alle proprie esigenze, allo stesso modo è necessario valutare con attenzione anche i sistemi di fissaggio per ciascuna copertura. Non tutte le coperture necessitano però di queste strutture, perché modelli come le coperture piscina 4 stagioni automatiche di Favaretti Group possiedono una struttura che ne permette l’ancoraggio senza necessità di ulteriori supporti.

Quando si parla di coperture per piscina che richiedono un sistema di fissaggio, si fa riferimento principalmente alle coperture invernali, cioè quelle che, quando sopraggiungono le basse temperature e il cattivo tempo, permettono di proteggere la vasca. Affinché esse adempiano al meglio ai loro doveri, è necessario che anche il loro ancoraggio al terreno circostante sia fatto nel migliore dei modi.

Le coperture per piscine di Favaretti Group vengono studiate con i migliori sistemi di fissaggio per garantire la massima sicurezza per persone e animali, resistenza agli agenti atmosferici e la totale protezione dallo sporco. In questo modo si eviterà che la piscina venga danneggiata e sarà pronta per la stagione successiva.


Modelli di fissaggio per coperture piscine

Esistono diverse tipologie di fissaggio, che devono essere scelte sia in relazione al materiale del telo, quanto alle caratteristiche della piscina, come il bordo e il materiale della pavimentazione circostante alla stessa. Per poter scegliere il modello che più fa al caso proprio è necessario avere ben chiare le caratteristiche e i vantaggi di ciascuno strumento di ancoraggio.


Copertura piscina con tubolari ad acqua

Chiamati anche “salsicciotti” o “salamotti” per la caratteristica forma, i tubolari per copertura piscina ad acqua sono una tipologia di fissaggio molto semplice, che si basa sul peso dell’acqua: essi vengono infatti riempiti con dell’acqua, fino all’80% del loro volume, e disposti lungo il perimetro della vasca. È quindi proprio il loro peso a far sì che la copertura della piscina resti ancorata al suolo.

Si tratta di una tipologia di fissaggio che può essere utilizzata nelle piscine interrate, ma che richiede la presenza di un bordo perimetrale abbastanza largo, di almeno 75 cm. A causa del loro meccanismo di funzionamento, tuttavia, non possono garantire molta sicurezza in caso di incidenti domestici in prossimità della vasca, come cadute, in quanto, seppur non così facilmente, potrebbero essere spostati e quindi la copertura potrebbe cedere se il peso sulla stessa risultasse eccessivo.


Telo copertura piscina con occhielli

Una soluzione che permette invece un’ottima stabilità è quella con il fissaggio telo piscina con occhielli ed elastico perimetrale: questa prevede infatti di agganciare la copertura a degli ancoraggi da installare sul bordo della piscina.

Tali ancoraggi possono essere essenzialmente di due formati:

  • i picchetti, che possono essere conficcati anche nel prato;
  • i pioli a scomparsa, inseriti nella pavimentazione in modo da non ostacolare, quando inutilizzati, il passaggio.

Entrambi si adattano sia a piscine interrate che fuori terra e la scelta tra i due modelli dipende quindi esclusivamente dalla tipologia di effetto visivo che si vuole avere alla fine, quindi se si vuole o meno che il sistema di ancoraggio rimanga sempre visibile. Questi strumenti di ancoraggio per telo copertura piscina garantiscono un’ottima sicurezza.


Copertura piscina con tubolari e occhielli insieme

Nel caso infine di zone esposte a forti raffiche di vento, si può optare per un’azione combinata, avvalendosi di entrambi i sistemi di fissaggio telo piscina contemporaneamente. Una soluzione che può essere indicata quindi, più in generale, per quelle zone in cui le condizioni climatiche richiedono un sistema di ancoraggio della copertura ancora più performante rispetto a quello che si otterrebbe con l’utilizzo dei singoli.

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